Approfondimenti medici

Chemio Parte 2

“La Bella Addormentata”

Assicurati di leggere prima la Parte I

Ecco un po’ di informazioni tecniche.

La seconda parte della mia Chemioterapia è stata a base di Paclitaxel.
Ho fatto un totale di 12 sedute settimanali.

Questa seconda terapia è stata molto più facile rispetto alla prima: Ero più tranquilla e abituata alle procedure.
Ho avuto nuovi effetti collaterali ma con impatto minore rispetto ai primi.

Procedura:

  • L’esame del sangue veniva effettuato il giorno stesso della terapia. Questo nuovo medicinale non comprometteva i miei valori del sangue tanto quanto i primi due.
  • Giovedì – flebo
  • Venerdì – giorno dedicato al riposo
  • Tempo di rimettersi tra una seduta e l’altra (7 giorni)

Tempo

La durata della terapia con questo medicinale era leggermente più breve ma comunque intorno alle 3 ore.
Il giorno di terapia iniziava come sempre con la connessione dell’ago e procedeva con la flebo.


Medicinali

Prevenire è meglio che curare sempre, ma in questa seconda parte non ho avuto bisogno di utilizzare le stesse quantità di medicinali usate durante la prima terapia.

Mal di testa e nausea erano sempre presenti, ma con meno intensità rispetto a prima.

Cibo

Il cibo è tornato ad avere il suo sapore lentamente, e poco alla volta ho preso ancora più peso.

Olfatto e gusto

Strane sensazioni riguardo a questi sensi… odori forti possono ancora scatenare la nausea, fragranze e aromi continuano ad odorare e ad avere sapori diversi da quelli che erano soliti avere.

Capelli e peluria

Piccoli peletti iniziano a spuntare ovunque… presto bisognerà tornare alla ceretta 😉

Perdita delle ciglia

In questo periodo le ciglia sono iniziate a cadere.
E’ successo all’inizio della seconda parte di Chemio. Sembrerà strano, ma per me è stato più difficile rispetto alla perdita dei capelli.
Hai mai notato quanto le ciglia possano cambiare il tuo aspetto?
Prova a truccarti senza usare il mascara, noterai subito che manca qualcosa… Già! A me non mancava solo il mascara ma anche la materia prima su cui applicarlo 😉
Avevo difficoltà ad accettare il mio aspetto, soprattutto perchè si capiva che ero malata lontano un miglio.
In questa fase, trucchi, ciglia finte, libri e consigli hanno avuto un ruolo fondamentale nel tirarmi su di morale e allo stesso tempo nel tenermi impegnata – un approfondimento riguardo questo argomento arriverà presto.

 

Formicolio

Uno degli altri principali effetti collaterali con questo farmaco è stato il formicolio delle dita.
Si è fatto più intenso con il progredire delle terapie, era più forte nei primi giorni dopo la seduta ma si attenuava durante il resto della settimana.
Non è stato così difficile gestirlo, solo un paio di piatti e ciotole sacrificati per la mia testardaggine nel non chiedere aiuto, ma sinceramente non sono totalmente sicura che sia giusto dare la colpa “al formicolio” 😀

Stanchezza

Con il mio nuovo “parametro di misurazione” della stanchezza mi sono lanciata nella modalità “Bella Addormentata”.
Per me, il maggiore effetto collaterale di questa parte di chemioterapia è stato proprio questo. Ero continuamente stanca ma la cosa positiva era la facilità di rimedio… dormire a qualsiasi ora!
Spesso mi addormentavo già durante le sedute e ancora una volta nel pomeriggio dopo pranzo.
Durante questo periodo ho fatto molti “pisolini”, per una durata a partire dalle 2 ore fino alle volte a raggiungere le 5.

Tenersi occupati

Camminavo a piedi da casa per l’ospedale andata e ritorno per le terapie, in più in questo periodo riuscivo anche a fare passeggiate nel parco e in centro città con amici e familiari.
Ho riacquistato piano piano un po’ di forza, sono tornata ad impastare e a fare dolci (avendo un motivo aggiuntivo per mettere su ancora più peso), ho letto molto ed iniziato nuovi passatempi.